Clima e altimetria
Impianti a 400 mt s.l.m. escursione termica strepitosa per l’olivicoltura.
17,11 € – 27,80 €
Olio Extra Vergine di Oliva Monocultivar prodotto in Italia con Olive della varietà: Aurina e con certificazione della Filiera a “Residuo zero”.
Frittura di verdure, verdure crude e bollite, preparazioni sott’olio, funghi trifolati, zuppa di pesce, carpacci di pesce, bagna càoda, uova, gelato, mousse, creme spalmabili.
Premiato da The Wine Hunter – Merano Wine Festival come Prodotto di Eccellenza ROSSO.
Residuo Zero Filiera Controllata
Campagna Olearia 2021
Impianti a 400 mt s.l.m. escursione termica strepitosa per l’olivicoltura.
Luminoso giallo dorato, abbastanza denso.
Fine ed elegante al naso, evoca ricordi di oliva e mela verde, mandorla fresca e foglia di lattuga.
Delicato all’assaggio, si esprime con misurata piccantezza, lasciando spazio a una gradevole e più decisa sensazione amara.
Chiude con il gradito ritorno dell’aroma di mandorla.
Cultivar antichissima (tra le più antiche d’Italia). “L’oro verde più ricercato del mondo antico” già lavorata dai Sanniti prima (tra 7° e 6° sec. a.c.) e dai Romani poi. Ne parla nei suoi scritti Plinio il Vecchio. Alcuni impianti sono terrazzati il che rende molto difficile e costosa la lavorazione (niente di meccanico per lavori di potatura, taglio dell’erba, concimazione, ecc.).
A differenza degli altri oli, quello italiano vanta caratteristiche nutrizionali ben precise tra cui l’apporto di micro-molecole essenziali per l’organismo umano come vitamine liposolubili, tocoferoli, B-carotene. Pertanto, in sostituzione alla porzione lipidica satura di origine animale (come i grassi contenuti nei formaggi, nelle carni e nei derivati grassi, nelle uova ecc..), l’olio extravergine di oliva italiano determina un significativo vantaggio nutrizionale per il suo importante apporto di vitamine (in particolare la Vitamina E, un vero toccasana per preservare la bellezza e ritardare l’invecchiamento della nostra pelle), antiossidanti (i polifenoli su tutti), fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi.
L’olio denominato EVO (Extra Vergine di Oliva) viene ricavato dalla prima spremitura di olive sane, che non hanno mai toccato terra, ed è subito imbottigliato con l’ausilio di supporti meccanici e senza l’aggiunta di additivi. Il suo grado di acidità non deve superare lo 0,8%. A differenza, l’olio di oliva vergine viene miscelato con oli raffinati, ovvero lavorati con agenti chimici come il benzene.
La sua lavorazione subisce diversi passaggi e perde notevolmente di qualità (ad esempio la Vitamina E si deteriora). Ha un’acidità fino al 2% e può anche causare problemi digestivi.
L’olio EVO, cardine della cosiddetta dieta mediterranea, se consumato in giuste quantità (il consiglio del medico specializzato prevede un’assunzione di circa 15 ml giornalieri) ha numerosi effetti benefici sulla salute. Riduce il colesterolo cattivo (HLD) grazie ai fitosteroli e aumenta quello buono (HDL) tramite i grassi monoinsaturi, favorendo la pulizia delle arterie.
Favorisce l’assorbimento di calcio nell’organismo prevenendo così l’osteoporosi. Inoltre, abbassa la pressione arteriosa prevenendo infarti e ictus; aiuta a contenere i picchi glicemici dopo i pasti nelle persone con diabete di tipo 1.
Secondo uno studio condotto dal dottor Amal Kaddoumi e dai colleghi dell'Università della Louisiana, pubblicato sulla rivista ACS Chemical Neuroscience, l’olio EVO contribuisce a ritardare lo sviluppo dell’Alzheimer. Recenti studi hanno dato risultati notevoli anche per la prevenzione del cancro alla mammella.
Viene anche utilizzato per problemi di steatosi epatica (fegato grasso) nei bambini.
Il 1 dicembre 2018 l’FDA (Food and Drug Administration) ha ufficialmente rivisitato la definizione di olio extravergine d’oliva EVO da alimento salutare (o integratore Nutraceutico) a medicinale, se assunto e conservato secondo regole precise.